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- Campionati Italiani Giovanili Under 16 - Quinto Turno

La quarta giornata di gare dei Campionati Italiani Giovanili, la seconda con il doppio turno di gioco, si è aperta con il quinto turno e le nostre sensazioni circa le possibili difficoltà che Maria Palma avrebbe potuto incontrare si sono rivelate esatte. Nel derby piemontese con Giada Rinaudo, infatti, la giovane torinese ha provato con una variante minore a mettere in difficoltà la nostra giocatrice. Missione compiuta, in quanto Maria, seppur mai in posizione inferiore, non ha trovato sbocchi nella linea difensiva dell'avversaria, che ha chiuso con precisione ogni possibile varco, fino alla divisione dei punti dopo un accenno di ripetizione di posizione. Complimenti quindi a Giada e niente di preoccupante per Maria, che saggiamente ha proposto patta evitando di stancarsi oltremodo in vista del turno pomeridiano. Il quinto turno è stato anche il primo nel quale i nostri portacolori sono usciti senza alcuna sconfitta: detto della patta di Maria, la coetanea Ilaria Gnata ha conquistato un'altra bella vittoria utile per la classifica e per il morale. Sempre nella categoria Giovanissimi, ma nel torneo assoluto, doppia vittoria per i nostri due ragazzi: Lorenzo Della Peruta ha avuto facilmente ragione del proprio avversario e anche Matteo Sunder, in un altro derby piemontese con il torinese Enzo Tripodi, è riuscito a prevalere. Tra gli Allievi sono arrivate due patte: Lorenzo Pedoni si è trovato di fronte ad una apertura poco giocata e l'incontro, non propriamente entusiasmante, è finito con l'accordo per la divisione della posta dopo circa un'ora; Giulio Sunder ha intanto continuato nella sua opera di rocciosa resistenza contro tutti i ragazzi di Seconda Categoria Nazionale che gli si sono parati davanti ottenendo la quarta patta consecutiva. L'unica nota parzialmente negativa della mattinata è stata la patta ottenuta dalla piccola Giorgia Sulis, un risultato che poteva tranquillamente tramutarsi in una vittoria con una maggiore attenzione: in posizione vinta Giorgia metteva infatti in stallo il Re avversario.