Notizie

- Campionato Italiano a Squadre - Primo Turno

E' iniziata ieri l'avventura delle nostre squadre nell'edizione 2014 del Campionato Italiano a Squadre, alla quale partecipano tre compagini, con obiettivi diversi ma tutti ugualmente importanti.

La prima squadra, capitanata dal Maestro Marco Ubezio ed inserita nel Girone 1 di Serie B, ha l'obiettivo primario di rimanere nella medesima serie. Il calendario proponeva al primo turno una sfida dal sapore particolare: il derby con il Circolo Scacchistico Biellese, un incontro che mancava ormai da molti anni e che lo scorso anno era saltato in quanto la nostra formazione era stata dirottata nel girone lombardo. I nostri portacolori si sono fatti onore ed hanno vinto su tutte e quattro le scacchiere, con il capitano Ubezio che ha superato in prima scacchiera il Maestro milanese Alberto Zanetti (ELO 2162) grazie ad un incontro ben giocato nel quale non si è fatto scappare l'occasione di sfruttare una imprecisione del suo avversario per fare sua la posta. In seconda scacchiera il CM Giovanni Siclari aveva ragione del CM Armando Casanova (ELO 1968), che non calcolava correttamente una combinazione ed era obbligato a cedere un pezzo per due pedoni ritrovandosi in posizione inferiore, situazione che il nostro ragazzo sapeva sfruttare al meglio costringendo poi Casanova all'abbandono. Senza particolari problemi anche gli incontri del CM Matteo Migliorini contro Edoardo Atti (ELO 1589) e del CM Stefano Bazzeato contro Valerio Boggio (ELO 1580), con in risultato in entrambi i casi che non è mai stato in discussione.

Debutto in trasferta per la nostra squadra di Serie C, serie dalla quale mancavamo da alcuni anni, capitanata da Antonello Migliorini. I componenti di questa formazione dovranno sicuramente mettercela tutta per riuscire a centrare l'obiettivo della salvezza, considerando le squadre avversarie, tutte ricche di giocatori forti ed esperti. L'inizio è comunque stato molto promettente, con una vittoria in riva al Lago d'Orta contro la formazione del circolo di Omegna con il risultato - per niente scontato alla vigilia - di 2,5 a 1,5. In realtà il primo incontro a terminare aveva visto l'abbandono in terza scacchiera di Lorenzo Pedoni, che contro il giovane Francesco Claudio Agnello (ELO 1751) giocava una combinazione tesa ad intrappolare la Donna dell'avversario non avvedendosi di una mossa di Cavallo che ne confutava l'idea, con il risultato di essere obbligato a cedere un pedone e di ritrovarsi in posizione sfavorevole. Lorenzo non poteva far altro che abbandonare poco più tardi. Le sorti dell'incontro venivano però prontamente riequilibrate da Lorenzo Bardone che in prima scacchiera superava il CM Alberto Collobiano (ELO 2045) senza grosse difficoltà, grazie al vantaggio di un pedone ottenuto in apertura, per poi lentamente prendere il sopravvento sull'ala di Donna fino a costringere all'abbandono l'avversario quando il guadagno di materiale si era fatto più consistente. Ottima vittoria anche per Paolo Drago in seconda scacchiera: il giovane albese aveva ragione del CM Luciano Fattorelli (ELO 1928) giocando un incontro preciso, in cui ha sempre mantenuto l'iniziativa guadagnando progressivamente due pedoni, fino a giungere in un finale molto complicato in cui ha saputo mantenere i nervi saldi quando l'avversario ha cercato di attaccare il suo arrocco approfittando di una posizione in apparenza (ma solo in apparenza) critica del Re. Ad attacco terminato Fattorelli, peraltro in completo zeitnot, non poteva far altro che abbandonare. Il mezzo punto finale è stato portato da Maria Palma in quarta scacchiera, nella partita contro Mauro Maffeo (ELO 1730) dove la nostra portacolori ha sempre mantenuto un leggero vantaggio posizionale, fino a cambiare la propria Donna per le Torri dell'avversario ed incanalare così l'incontro, malgrado i tentativi di Maffeo, verso una inevitabile patta.

La nostra terza formazione è invece iscritta nella Serie Promozione e ha solo un obiettivo, quello di giocare al meglio gli incontri per fare esperienza. Infatti la squadra, capitanata da Stefano Lavino, presenta ben quattro giovani che hanno iniziato da pochi mesi a frequentare il circolo, ma che hanno già lasciato intravvedere buone potenzialità. A questi ragazzi, praticamente a digiuno di incontri a tempo lungo, abbiamo affiancato due giocatori maggiormente esperti con in particolare Stefano Bozio Madè, capitano in pectore, nel ruolo di motivatore del gruppo. Nell'incontro perso (0 - 4, ma ribadiamo che il risultato non è fondamentale) a Torino con la squadra del Libero Torneificio del Borgo (Professional), proprio Stefano ha dato il buon esempio giocando una bella partita in prima scacchiera, riuscendo a tenere sulla corda un avversario decisamente fuori portata (il CM Paolo Ragni, ELO 2134, circa 600 punti in più di Stefano) fino ad avere a disposizione una mossa (a onor del vero, una mossa “da computer”) che avrebbe potuto consolidare la sua posizione di vantaggio. Ma Stefano non se ne avvedeva e la mossa che giocava ribaltava le sorti dell'incontro. Anche per Lorenzo Della Peruta, in seconda scacchiera, il compito era quasi impossibile: contro il CM Stefano Manni (ELO 2048, anche in questo caso di circa 600 punti superiore) Lorenzo giocava un gambetto ma perdeva quasi subito un secondo pedone e da questo momento l'incontro non aveva più storia. Debutto infine nel Campionato a Squadre nelle restanti scacchiere per Ilaria Gnata e per Davide Colpo, entrambi autori di due prove nelle quali è ovviamente emersa la loro inesperienza. Davide, contro il CM Oltjon Llupa (ELO 1948) sbagliava una mossa in apertura e partiva subito con l'handicap, mentre Ilaria, opposta al CM Mauro Di Chiara (ELO 1981), giocava alla pari la prima parte dell'incontro per poi non avvedersi di una combinazione che le faceva perdere un pezzo, dimostrando però una notevole dose di intraprendenza avendo cercato - con il Nero - di impostare un gioco offensivo e non di mera difesa. L'analisi di questi incontri sarà quindi indispensabile per la crescita di questi ragazzi.