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- 2º Torneo Semilampo “CARE nel Sociale”
Si è svolta ieri a Cossato la seconda edizione del Semilampo riservato ai giovani Under 16 ed intitolato all'Associazione di volontariato “CARE nel Sociale”. Il torneo, organizzato in modo da permettere anche la partecipazione di ragazzi alle prime esperienze scacchistiche, si candida fortemente a diventare una bella tradizione dei giorni immediatamente precedenti le festività Natalizie. Anche quest'anno sono giunti a Cossato giocatori da altre province (Milano, Aosta, Vercelli) ai quali va il grazie nostro e dei responsabili dell'Associazione. I partecipanti sono stati divisi in due tornei distinti: il Torneo A, riservato a giocatori già esperti ed il Torneo B, con ragazzi che da poco tempo si sono avvicinati al “nobil giuoco” e che magari giocavano per la prima volta con un orologio.
Tra gli “esperti” non sono mancate le sorprese: il favorito della vigilia, Lorenzo Bardone, iniziava con un passo falso perdendo - per tempo - l'incontro con Dario Borghi e pattando il successivo con Maria Palma. Lorenzo Pedoni, appaiato in testa dopo tre turni con i due cossatesi Borghi e Palma (ai quali evidentemente ha fatto bene l'aria di casa) doveva arrendersi prima a Lorenzo Della Peruta, a sua volta reduce da una rocambolesca vittoria contro l'aostano Giacomo Lyabel, e poi anche a Maria Palma. Al termine di un percorso parallelo, quindi, la coppia di Cossato si ritrovava in testa con 5 punti (quattro vittorie e due patte) e sia il Buchholz Cut 1 che il Buchholz Total risultavano essere uguali. Si è quindi dovuti ricorrere all'ARO per decretare la vittoria di Maria Palma per soli 17,5 punti di scarto su Dario Borghi. Terzo classificato con 4,5 punti, in rimonta, Lorenzo Bardone.
Nel Torneo B si è invece assistito al dominio di Riccardo Roma, a punteggio pieno con 6 vittorie, che ha preceduto il giovanissimo cossatese Lorenzo Montesin (classe 2005), terminato a 5 punti, ed Alessandro Mazzoli con 3,5 punti. Riccardo si è avvicinato agli scacchi da poco e sta già dimostrando ottimi progressi, mentre Lorenzo continua a far intravedere ottime potenzialità, seppur mitigate dalla giovanissima età. Ma quel che è più importante segnalare è sicuramente l'impegno profuso da tutti i giocatori, cosa che fa passare in secondo piano il risultato sportivo. Come circolo si spera naturalmente che possano proseguire nell'apprendimento del gioco, sulla scia dei nostri ragazzi più grandi e con l'augurio di ottenere le stesse e - perché no? - anche maggiori soddisfazioni.