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- Stefano Tacchino vince il 23º Trofeo “P.H.B.”

L'ultimo incontro della 23ª edizione del Trofeo “P.H.B.” è terminato alle 1:02 di sabato 15 dicembre e solo in quel momento si è saputo chi fosse il vincitore del torneo. Ciò fa capire quanto sia stata combattuta ed incerta fino all'ultimo l'edizione 2012 della classica kermesse di fine anno, da tempo legata a doppio filo agli amici della Polisportiva Handicap Biellese. Era infatti da molti anni che non si assisteva ad un torneo così ricco di colpi di scena e di incontri nei quali il risultato non fosse facilmente pronosticabile alla vigilia. Merito della crescita dei giovani del nostro circolo, che mettono ormai sistematicamente in difficoltà i giocatori più esperti, riuscendo anche molte volte ad incamerare il punto pieno.

Il torneo ha visto una prima parte in cui il protagonista da battere pareva essere il neo-Candidato Maestro Giovanni Siclari, che aveva iniziato infilando 7 vittorie in 7 incontri, le ultime due delle quali ai danni del favorito della vigilia Marco Ubezio e di Stefano Bazzeato. Alle sue spalle però sia Lorenzo Bardone (con mezzo punto di ritardo) che Stefano Tacchino (un punto di ritardo) non mollavano la presa: Lorenzo, forte della vittoria ottenuta al sesto turno contro Matteo Migliorini; Stefano, attardato dalla sconfitta patita per mano di Stefano Bazzeato. L'ottavo turno vedeva di fronte proprio Siclari e Tacchino ed era quest'ultimo ad aver ragione, con il Nero, del giovane biellese. Lorenzo Bardone, nel frattempo, sprecava un finale favorevole contro Stefano Bazzeato, ottenendo solo un mezzo punto.

Così si arrivava all'ultimo turno con tre giocatori a 7 punti già sicuri del podio, due dei quali (Tacchino e Bardone) avrebbero giocato lo scontro diretto, mentre Siclari “pescava” Matteo Migliorini. Restava solo da decidere l'ordine finale della classifica: Giovanni, in posizione leggermente sfavorevole, ancorché con la partita ancora tutta da giocare, accettava la patta offerta da Matteo, mentre in prima scacchiera, Stefano e Lorenzo erano determinati a giocare l'incontro fino in fondo. E così l'incontro decisivo è stato l'ultimo in assoluto a finire dopo circa quattro ore di gioco, quando Lorenzo abbandonava dopo aver rischiato un dubbio sacrificio di Torre per due pezzi.

Ecco quindi che il Candidato Maestro di Quarona Stefano Tacchino, con 8 punti su 9 (un ruolino di marcia di assoluto rispetto) ha iscritto il proprio nome per la prima volta nell'albo d'oro dei vincitori del Trofeo “P.H.B.”. Alle sue spalle, con 7,5 punti, si è classificato Giovanni Siclari, con il terzo gradino del podio per Lorenzo Bardone. Alle loro spalle si è piazzato Marco Ubezio, con 6,5 punti, attardato - oltre che dalla sconfitta con Siclari - anche dall'aver disputato un turno in meno in coincidenza con la trasferta di Maribor insieme a Maria Palma. Quinto ed ultimo dei premiati nella classifica assoluta l'ottimo occhieppese (tesserato per il Circolo Scacchistico Biellese) Giorgio Valenzano, giocatore esperto e specializzato in Semilampo, alle prese dopo tanto tempo con un torneo a tempo lungo, dove ha dimostrato di non sfigurare.

Clamoroso il sesto posto assoluto del giovane Lorenzo Pedoni (classe 1999, numero 26 del tabellone, 1º premio per giocatori con ELO inferiore a 1501), autore di un torneo in crescendo impreziosito dalle vittorie ottenute contro Dario Borghi, Enrico Rocchi e Luca Pagani, a conferma del forte miglioramento della qualità del suo gioco. Nella stessa fascia premi anche per l'Under 16 vercellese Marco Sgaggero e per Mauro Posadinu.

Nella fascia ELO compresa tra 1701 e 1900 punti è risultato primo il santhiatese Gianmario Avetta (ottavo assoluto con 5,5 punti) che ha preceduto Alessandro Albani. Primo nella fascia ELO 1501-1700 Luca Pagani, numero 24 di tabellone e decimo assoluto, davanti ad una sempre più sorprendente Maria Palma, dodicesima con 5 punti (era il numero 21 di tabellone) ma con un incontro in meno a causa della citata trasferta a Maribor. La giovane cossatese, alla sua prima esperienza in un torneo serale, ha potuto mostrare i suoi notevoli progressi, non tanto negli incontri vinti, quanto nelle sfide con Marco Squara (dove solo un'errata mossa del proprio Re in un finale patto la costringeva alla resa) e con Luca Pagani (quando una sua mossa mal calcolata vanificava il vantaggio posizionale acquisito). Subito alle spalle di Maria, terzo premio di fascia per un altro cossatese: Stefano Lavino.

I premi dedicati agli Under 16, al netto di tutti i giovani premiati altrimenti, sono stati assegnati a Dario Borghi, Enrica Carando ed Andrea Negro. Il premio per la prima giocatrice classificata è stato assegnato a Mirella Guderzo, mentre il premio per la migliore performance, ovvero la più alta variazione ELO teorica del torneo, è stato vinto da Giorgio Valenzano.

L'appuntamento con la cerimonia di premiazione è per venerdì 21 dicembre, nel corso della serata degli auguri con il tradizionale rinfresco di fine anno.