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- Campionati Europei Giovanili: commento finale
Ad una settimana dalla conclusione dei Campionati Europei Giovanili di Praga, ai quali ha partecipato anche Maria Palma, possiamo definire positiva l'esperienza dalla nostra piccola atleta. Alle prese con un mondo per lei completamente nuovo, composto da ragazzi di ogni età provenienti da tutta Europa, Maria ha sicuramente pagato un poco l'emozione del debutto. I quattro punti messi in carniere sono comunque un buon risultato, “sporcato“ solo un poco dall'ottenimento della prima tranche FIDE che, complici gli ELO abbastanza bassi delle avversarie incontrate, è risultata essere altrettanto bassa. Ma per questo c'è ampiamente il tempo di migliorarla in futuro.
Abbiamo chiesto a Maria di raccontarci brevemente la sua avventura: ecco cosa ci ha detto: “L'esperienza di Praga è stata molto bella. Ho conosciuto ragazze e ragazzi molto simpatici. Ad allenarci per le partite c'erano Roberto Mogranzini e Federico Manca(entrambi Maestri Internazionali, N.d.R.); Roberto si occupava dei più grandi, mentre Federico di quelli della mia età. L'hotel era molto bello, ma il cibo non era buono; per questo io e mamma andavamo spesso al McDonald's. Prima e dopo la partita andavamo a visitare il centro di Praga e abbiamo visto, ad esempio, il Castello, il Ponte Carlo e l'Orologio astronomico. Praga è bellissima! Il torneo non è stato per niente facile. Una difficoltà che ho incontrato è stata quella di non riuscire a comunicare con gli arbitri e le avversarie, perché non conosco nessuna lingua straniera, a parte un po' di inglese, che studio a scuola. La partita più faticosa è stata con la russa Darya Chekletsova, perché ho fatto degli errori e lei ne ha approfittato, vincendo una partita patta. La partita meno faticosa è stata con la moldava Ana Curosu, perché ha lasciato alcuni pezzi in presa. Tutto sommato sono contenta e ripeterei volentieri l'esperienza. Auguro a tutti di poterlo fare.”.
Brava Maria!