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- Campionati Giovanili Studenteschi - Fase Regionale
Nel corso di questo fine settimana si è svolta ad Asti la Fase Regionale dei Campionati Giovanili Studenteschi, con le scuole primarie a sfidarsi sabato 14 e le medie insieme alle superiori a sfidarsi domenica 15. Ed è proprio dalla giornata di domenica che è arrivata una bellissima notizia, con la squadra del Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” di Biella che si è laureata Campione Regionale nella categoria Juniores, la categoria sicuramente più difficile, considerato che è riservata ai ragazzi che frequentano il triennio della scuola superiore (classi terza, quarta e quinta).
Non è una squadra qualunque quella laureatasi Campione, considerato che è composta da quattro nostri soci che negli ultimi tempi ci stanno costantemente dando grandi soddisfazioni: Matteo Migliorini, Giovanni Siclari, Tommaso Penna e Lorenzo Bardone, ai quali vanno le congratulazioni di tutto il Direttivo del Circolo. La vittoria è ancora maggiormente significativa se si considera che due dei ragazzi (Giovanni e Lorenzo) attualmente appartengono alla categoria Allievi, frequentando rispettivamente la seconda e la prima classe, e quindi hanno anche dovuto giocare contro avversari di età superiore alla loro.
I nostri ragazzi, partiti con il numero uno di tabellone e quindi, insieme al Liceo Copernico di Torino, tra i favoriti della vigilia, al termine dei sei turni hanno mantenuto completamente le promesse, chiudendo con 11 punti su 12 complessivi, dati da cinque vittorie ed un pareggio ottenuto proprio contro i forti ragazzi torinesi (che nelle prime due scacchiere schieravano due Candidati Maestri). Fantastico anche il conto dei punti individuali con 19,5 punti sui 24 complessivi (diciotto vittorie, solo tre incontri persi e tre pattati).
In prima scacchiera Matteo Migliorini ha concluso con 5 vittorie (belle quelle contro i forti avversari di Pinerolo ed Asti) ed una sola sconfitta (il Candidato Maestro Cortese del Liceo Copernico di Torino). In seconda scacchiera il risultato di Giovanni Siclari (3 su 6) è solo in apparenza meno consistente: Giovanni infatti ha avuto il compito più difficile, poiché si è trovato sulla sua strada quasi tutti avversari di alto livello, se si considera che la scelta di alcune compagini è stata quella di schierare in seconda scacchiera il giocatore più forte cercando in tal modo, quando non fossero a disposizione quattro giocatori di pari forza, di “mischiare” un poco le carte. Infatti Giovanni (che ha battuto il forte cuneese Pesiri) ha dovuto cedere contro Davi e Aghayev (entrambi Candidati Maestri rispettivamente con ELO di 2093 e 2179) e pattare contro altri due giocatori sicuramente esperti. Nel complesso più agevole, ma comunque non esente da insidie, i compiti dell'ottimo capitano della squadra, Tommaso Penna, schierato in terza scacchiera, e di Lorenzo Bardone, che ha giocato in quarta scacchiera. Tommaso ha concluso con 5,5 punti su 6 (gli unici problemi sono giunti dalla partita contro il pinerolese Combina, risolta da un matto “a sorpresa”, mentre la sola patta è arrivata all'ultimo turno a risultato dell'incontro già acquisito), mentre Lorenzo non ha lasciato scampo ai suoi avversari chiudendo con 6 vittorie su 6 incontri (non facendosi mancare un finale ricco di tensione contro la pinerolese Ravazzolo quando il nostro ragazzo ha iniziato il definitivo cammino di promozione dei propri pedoni con circa mezzo minuto rimanente sull'orologio!).
La squadra del Liceo Scientifico di Biella si è così qualificata per le Finali Nazionali di Acqui Terme in programma dal 10 al 13 maggio prossimi, dove potranno essere sicuramente protagonisti, essendo sulla carta tra le migliori squadre italiane, grazie alla grande omogeneità dei propri componenti (tutti ragazzi di Prima Categoria Nazionale).
Nella giornata di sabato si sono invece disputati gli incontri delle scuole primarie, dove hanno partecipato le ragazze della Scuola “G. Bona” di Zumaglia ed i ragazzi della Scuola “A. Cantono” di Ronco Biellese. I giovanissimi scacchisti, alle primissime armi con le sessantaquattro caselle, non potevano certo ambire a posizioni di prestigio, ma si sono comunque difesi con onore riuscendo anche ad incamerare qualche punticino. La speranza è che questa esperienza li possa spingere a voler migliorare il proprio gioco per riprovarci il prossimo anno: anche le sconfitte, se prese nel giusto verso, possono essere un forte stimolo per continuare.