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- Campionato Regionale Individuale Under 16

Lo Scacchi Club Valle Mosso, nel panorama scacchistico Under 16 del Piemonte, si conferma come uno dei circoli in questo momento più validi. Infatti da Nichelino, dove si sono disputati oggi i Campionati Regionali, ai quali hanno preso parte un centinaio di giovani e giovanissimi, il nostro circolo torna con tre titoli regionali e due medaglie d'argento. Se si considera che la spedizione era composta da sette giocatori, significa che il bottino è stato quasi completo.

Andiamo con ordine: nel torneo generalmente più impegnativo, quello riservato agli Allievi, si è laureato Campione Regionale Matteo Migliorini, che lo ha dominato aggiudicandosi il titolo con un turno di anticipo grazie ad un filotto di cinque vittorie, ottenute grazie ad un gioco preciso ed efficace, tra le quali segnaliamo quella al terzo turno contro il numero uno del tabellone e quella al turno successivo propiziata da uno spettacolare sacrificio di Alfiere sull'arrocco avversario. Matteo, al suo ultimo anno tra gli Under 16, ha chiuso con 5,5 punti su 6 succedendo sul gradino più alto del podio a Tommaso Penna, che aveva trionfato a Novara nel 2010.

Nel Torneo riservato ai Cadetti il nostro circolo schierava i nostri tre giovani di Sostegno che hanno dovuto affrontare, tra le varie difficoltà, anche quelle dei derby che li hanno visti giocare uno contro l'altro tutti e tre gli incontri possibili. Al termine di un torneo di buon livello tecnico si è confermato Campione Regionale per la seconda volta consecutiva Lorenzo Bardone. Lorenzo, partito con una patta nel confronto con il compagno Niccolò Stefanini, otteneva la prima vittoria al turno successivo nel derby contro Stefano Bozio Madè. Dopo una patta contro l'astigiano Federico Briata ed altre due vittorie, Lorenzo raggiungeva l'ultimo turno con mezzo punto di svantaggio sul torinese Pietro Geuna. Lo scontro decisivo vedeva prevalere il nostro alfiere, che disputava un'ottima partita chiudendo con 5 punti. Un po' più complicato il percorso dei nostri altri due giovani, con Stefanini a 3,5 punti e Bozio Madè a 2,5 punti.

Molto equilibrato anche il Torneo dei Giovanissimi, dove avevano la meglio gli outsider sui favoriti. Tra i primi troviamo con piacere il nostro Dario Borghi, che con un percorso più complicato di quanto non possa sembrare guardando il punteggio finale (5 punti frutto di altrettante vittorie, anche con avversari sulla carta nettamente più forti), ha ottenuto un meritato secondo posto finale. Dario ha dovuto cedere (per tempo) in una rocambolesca partita al terzo turno ed ha avuto il merito di trasformare l'arrabbiatura per un punto perso in energia negli incontri pomeridiani, che gli fruttavano tre punti fondamentali per la classifica.

Nel Torneo Pulcini Femminile la nostra Maria Palma non ha fatto sconti a nessuno ed si è aggiudicata il titolo di Campionessa Regionale chiudendo con un perentorio 6 su 6, mettendo in mostra un gioco molto efficace e tecnico al tempo stesso, talvolta con combinazioni molto interessanti. Maria, che ha ricevuto anche i complimenti degli astanti, ha mantenuto tranquillità e concentrazione per tutta la giornata: ciò le è stato sicuramente di aiuto per prevalere, anche con pazienza, in un paio di incontri.

Infine, a completamento dell'ottima prestazione generale, nel Torneo dei Piccoli Alfieri il giovanissimo Lorenzo Della Peruta ha conquistato il secondo posto. Lorenzo era partito con un filotto di quattro vittorie che aveva fatto sperare anche in qualcosa di più, anche considerato che una di queste vittorie era stata ottenuta contro uno dei favoriti alla vittoria finale. Purtroppo Lorenzo pagava un po' di stanchezza con un calo di concentrazione che gli impediva di chiudere con altri risultati utili, cosa che nulla toglie ad una prestazione nel complesso positiva per un giovanissimo (classe 2003) che ha ottime prospettive per il futuro.

Soddisfatto - e ci mancherebbe altro! - il Direttore Tecnico del Circolo, Marco Ubezio, che ha seguito a Nichelino i nostri ragazzi e che ha sottolineato come abbiano ottenuto, al netto degli scontri diretti, quasi l'ottanta per cento dei punti disponibili.