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- Campionato a Squadre U16: Valle Mosso campione regionale!
Chissà perché, il Campionato a Squadre Under 16 è sempre stata una manifestazione stregata per il nostro circolo: negli anni passati, anche quando potevano contare su una signora formazione, per un motivo o per l'altro non siamo mai riusciti a vedere grandi prestazioni, e in particolare nella fase regionale non siamo mai riusciti ad agguantare il vertice del podio, arrivandoci a ridosso oppure lontani buttando al vento anche la qualificazione. Ma quest'anno, con una prima squadra che sulla carta non aveva grandissime ambizioni di podio, è successo l'inaspettato: i nostri ragazzi hanno conquistato il titolo di Campioni Regionali con una prestazione notevole (6 vittorie su 6) rompendo (finalmente!, e non ce ne vogliano gli amici di Torino) il monopolio della Scacchistica Torinese che durava da molti anni.
Alla fase regionale, svoltasi oggi a Novara, il nostro circolo portava come lo scorso anno tre formazioni: due gareggiavano tra le squadre Under 16, mentre la terza – di grande interesse e potenziale per il futuro – era in lizza per una buona prestazione tra gli Under 10, che hanno disputato un torneo parallelo a loro riservato.
La prima pagina va naturalmente alla prima squadra, capitanata dal neo-Maestro Giovanni Siclari e composta da Dario Borghi, Lorenzo Della Peruta, Matteo Sunder ed Ilaria Gnata, che partiva con il numero 6 di tabellone. Si iniziava con il canonico scontro con l'altra nostra formazione, che cercava di resistere ma alla fine cedeva per 4-0. Il risultato si ripeteva al secondo turno contro la Scacchistica Novarese Under 12 A (il torneo raggruppava infatti le squadre Under 16 e quelle Under 12). Il terzo turno è stato quello decisivo: arrivava infatti la sfida con la Scacchistica Torinese che, seppur anche lei senza i giocatori che hanno ottenuto grandi risultati negli scorsi anni (ormai Over 16), partiva con il numero uno di tabellone rendendo 150 punti ELO Rapid circa alla seconda e 199 ai nostri ragazzi, essendo composta da quattro Prime Nazionali. La partenza non era delle migliori: in seconda scacchiera Lorenzo Della Peruta (contro Gabriele Zenere) nel giro di pochissimi minuti perdeva in sequenza un pezzo, la Donna e la partita. Ilaria Gnata riusciva in quarta scacchiera nel difficile compito di fermare sulla patta la Campionessa Italiana Under 12 in carica Marianna Raccanello. Era poi Dario Borghi in prima a giocare un grande incontro grazie a una mossa dotata di un paio di punti esclamativi che metteva in discesa la partita con Mirko Lizzul-Coppe. Con il risultato in parità era Matteo Sunder che ci regalava il punto della vittoria con un incontro combattuto nel quale superava Enzo Tripodi giocando meglio il finale, nel quale arrivava in posizione leggermente inferiore. Risultato finale 2,5-1,5 per Valle Mosso e l'inerzia della gara, che negli anni scorsi dopo le sfide analoghe restava alla Torinese, continuava ad essere stavolta a nostro favore. Quarto turno e gli avversari erano i ragazzi di Nichelino. I punti decisivi arrivavano ancora dalle ultime scacchiere, con Ilaria Gnata e Matteo Sunder che superavano grazie alla loro migliore tecnica le avversarie. Lorenzo Della Peruta perdeva ancora incredibilmente il suo incontro, mentre Dario Borghi entrava in un finale di Alfieri contrari e pattava certificando il successo di squadra. Al quinto turno l'ostacolo arrivava ancora da Torino: l'ennesima squadra della Scacchistica Torinese veniva regolata con un 3-1. Dario vinceva in scioltezza su Davide Lo Curto, e anche Matteo ed Ilaria portavano punti alla causa. Purtroppo Lorenzo, in un finale pari ma ancora giocabile incappava in una mossa illegale che regalava il punto all'avversario. All'ultimo turno poteva bastare un punto per la vittoria matematica, posto che la prima squadra della Torinese non mollava e continuava a vincere rimanendo staccata di due punti: l'abbinamento ci metteva di fronte la squadra di Asti, alla ricerca di punti per la qualificazione alla fase Nazionale. Ilaria e Matteo non smettevano di martellare gli avversari e vincevano ancora, mentre Lorenzo, complici una serie di mosse passive, veniva progressivamente schiacciato perdendo il proprio incontro. Dario, invece, doveva faticare per trovare la chiave giusta per avere ragione di Marco Vercelli, ma alla fine suggellava la sua prestazione con un'altra vittoria.
Alla fine, quindi, titolo regionale per i nostri colori (12 punti) davanti alla Scacchistica Torinese Azzurra (10) e ad Asti (8): tutte e tre le squadre si sono qualificate per la fase nazionale di Andria di fine ottobre. Le buone notizie non sono però finite qui: Matteo Sunder ed Ilaria Gnata hanno conquistato anche il primo premio di scacchiera, rispettivamente in solitario (6 su 6) e appaiata con la Raccanello (5,5) ma con un ARO migliore. A causa di pochi punti di ARO il primo premio di scacchiera è invece sfumato per Dario Borghi, anch'egli appaiato in vetta con 5,5 punti. Sarà invece importante individuare i motivi sottostanti alla prestazione di Lorenzo, che- e di questo ne siamo certi - non può essere quello visto a Novara.
Nel torneo principale gareggiava anche la nostra seconda squadra, capitanata da Lorenzo Pedoni e composta da Alberto Farasin, Alessandro Gasparetto, Fouad Moussadek, Giuseppe Falcone, Matteo Porrino e Kevin Pereira Rodriguez. Niente ci si attendeva, se non l'impegno, da questi ragazzi, la metà dei quali al debutto in un torneo ufficiale: l'unico scopo era quello di fargli “assaggiare” l'aria della competizione incamerando un poco di esperienza. Così è stato: il risultato finale, dodicesimi con 5 punti, frutto di una vittoria, un pareggio e di un bye, li colloca praticamente alla medesima posizione di partenza. Lascia un poco di dispiacere aver lasciato sul terreno qualche punto che con un minimo di concentrazione e di calma in più potevano essere tranquillamente incamerati (non è ammissibile, ad esempio, subire il matto “del corridoio” con una Torre di vantaggio e ancora quasi tutto il tempo a disposizione sull'orologio!). Il lavoro da fare per loro è ancora tanto: con la loro volontà ed il nostro supporto i miglioramenti arriveranno sicuramente.
Discorso diverso per la squadra Under 10, capitanata da Stefano Bozio Madè e composta da Dario Isoardi, Nizar Moussadek, Erick Marangone, Emiliano Tiritan e Simone Gallo, tutti tranne Dario esordienti assoluti. Non solo, nella fascia di età con inizio nell'anno 2006, Dario ed Erick sono addirittura di classe 2009, mentre Simone (unico 2006) si è aggregato di fatto al nostro circolo da una sola settimana, dopo la partecipazione alle fasi dei Campionati Giovanili Studenteschi. Al termine del torneo (girone all'italiana di andata e ritorno con quattro squadre iscritte) è rimasto un pizzico di delusione per un risultato clamoroso mancato per pochissimo: la qualificazione alla fase nazionale. Infatti, posto che era al di fuori della nostra portata la vittoria, dove la Scacchistica Torinese ha dominato come da pronostico, una maggiore calma nel gioco (alcuni incontri finiti – e persi – dopo pochi minuti) con relativa migliore concentrazione (qualche mossa illegale di troppo) poteva cambiare l'esito finale. Infatti il terzo posto conclusivo con 4 punti dista solo un punto dai 5 collezionati dalla squadra Alfieri di Leinì (circolo di Cirè), contro cui abbiamo giocato (e perso) l'incontro conclusivo, quando un risultato di parità poteva essere per noi sufficiente. Ma tant'è, i nostri piccoli scacchisti hanno in prospettiva grandi potenzialità ed amplissimi margini di crescita: siamo sicuri che sentiremo parlare di loro in futuro. Bravissimi comunque!