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- Campionati Italiani Giovanili 2017: Quinto Turno
Quinto turno e giro di boa ai Campionati Italiani Giovanili di Chianciano Terme: gli incontri del pomeriggio ci danno però ben pochi motivi di soddisfazione. I nostri ragazzi chiudono con un complessivo 3 su 9 che è il risultato peggiore dall’inizio del torneo.
La copertina è meritatamente dedicata ad Emiliano Tiritan (Under 10) che, corredato di una eccezionale imperturbabilità a tutto il contorno della gara, timbrava la sua quarta vittoria consecutiva lasciando tutti a bocca aperta, anche per come arrivava il risultato. Emiliano sfruttava ottimamente l’anticipata attivazione della Donna del suo avversario fino ad intrappolarla con il proprio Cavallo. Con un Cavallo in meno alla sedicesima mossa, ma una Donna in più, il resto della partita era totalmente in discesa.
Seconda vittoria poi per Evelyn Odisio (Under 12 Femminile), mentre sono arrivate due patte da parte di Fouad Moussadek (Under 12) e di Ilaria Gnata (Under 16 Femminile). Fouad disputava una discreta partita, condizionata però dalla sua traballante struttura pedonale che non gli permetteva un gioco tranquillo; Ilaria invece era costretta a rifugiarsi nella patta dopo una cattura avventata che lasciava la sua Donna in una difficile e pericolosa posizione. Da Ilaria ci attendiamo ora una pronta ripresa nei turni successivi in modo che possa risalire verso le posizioni che le competono.
Doppia sconfitta per Dario Isoardi ed Erick Marangone negli Under 8. Niente è pregiudicato, ma ovviamente la strada diventa più difficile; spiace soprattutto che Erick, in prima scacchiera ed in diretta Internet, non abbia saputo far vedere il proprio valore, giocando troppo velocemente senza ponderare un poco le conseguenze delle proprie mosse.
Sono usciti sconfitti dal turno pomeridiano anche Nizar Moussadek (Under 10) ed Alessandro Gasparetto (Under 14), mentre Matteo Porrino (Under 14) ha dovuto fermarsi con il bye. In particolare Alessandro non giocava bene le fasi di apertura, rimettendoci un pedone: il suo avversario era bravo a mantenere il pur minimo vantaggio e trasformarlo in una vittoria.