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- Campionati Italiani Giovanili 2017: Nono Turno

Il nono ed ultimo turno dei Campionati Italiani Giovanili è stato un vero ottovolante di emozioni. Iniziato con buone speranze, è terminato con un poco di delusione, sia per il 4/9 realizzato complessivamente, ma soprattutto per il podio mancato da Erick.

La mattinata iniziava con i fari puntati sul Torneo Under 8: con il titolo nazionale assegnato con un turno di anticipo al palermitano Lo Piccolo, Erick Marangone partiva con l’obiettivo di difendere il secondo posto contro il bolognese Mihaila Radu, mentre Dario Isoardi doveva vincere per essere pronto ad approfittare di eventuali passi falsi dei primi in classifica. L’incontro di Dario non aveva storia sin dalle prime battute: dopo poche mosse il giovane biellese andava già in vantaggio di un pezzo, che diventavano due qualche minuto dopo. La pratica si chiudeva dopo poco più di mezz’ora a suo favore e l’attenzione si spostava sull’incontro di Erick, al quale bastava mezzo punto per garantirsi il secondo posto. L’incontro si incamminava lungo i binari della sostanziale parità, anche se due pedoni doppiati del giocatore bolognese potevano far preferire la posizione di Erick. In fase di mediogioco il nostro ragazzo non riusciva però a dare una adeguata pressione permettendo all’avversario di riorganizzarsi: ciò nonostante, la posizione era ancora pari. Un’improvvisa svista di Erick permetteva però all’avversario di guadagnare con un attacco doppio la Torre e a questo punto Erick doveva cedere le armi e le speranze del secondo posto con annessa ammissione ai Campionati Europei di categoria. Erick si ritrovava così a 7 punti in compagnia di Dario e di Nicolas Perossa: bisognava aspettare il responso dello spareggio tecnico per sapere chi avrebbe conquistato il terzo gradino del podio. Poiché il primo spareggio (Buchholz totale) tra Erick e Perossa era pari, si doveva a questo punto passare al secondo criterio, da quest’anno il Sonneborn-Berger. E quest’ultimo premiava purtroppo per solo mezzo punto Perossa, relegando Erick e Dario (il cui Buchholz era peggiore degli altri due giocatori) rispettivamente al quarto ed al quinto posto finale.

L’unico altro nostro rappresentante che poteva ambire ad un posto nelle prime posizioni era Ilaria Gnata negli Under 16 Femminili. Ilaria partiva settima e con una vittoria avrebbe potuto ancora scalare qualche posizione, dipendendo ovviamente anche dai risultati delle altre scacchiere. Come d’abitudine, la giovane di Valle San Nicolao era l’ultima a finire, dopo poco meno di tre ore e mezza di gioco di un incontro non giocato in modo ottimale – come era lei stessa ad ammettere – ma che comunque le portava il punto pieno. Ilaria infatti dava l’impressione di non riuscire a perseguire uno specifico piano strategico per fare fruttare al meglio la propria posizione. Nella frenesia dello zeitnot, poi, non si avvedeva di poter guadagnare un pezzo ed entrava in un finale non facile da vincere, fino al cambio delle Torri giocato dalla sua avversaria. Da questo momento in poi la superiore struttura pedonale di Ilaria permetteva di chiudere i Campionati con una vittoria e di scalare un’ulteriore posizione in classifica, terminando sesta.

Tornava poi alla vittoria Emiliano Tiritan negli Under 10, grazie ad un incontro ben giocato, sin dalle prime battute, nel quale non ha lasciato scampo al proprio avversario regolando la pratica in poco meno di un’ora. Il restante punto della giornata è arrivato grazie alle patte di Matteo Porrino (Under 14) e Nizar Moussadek (Under 10) in incontri nei quali il risultato di parità è stato probabilmente il più giusto.

Sconfitte infine per Evelyn Odisio (Under 12 Femminile), Fouad Moussadek (Under 12) ed Alessandro Gasparetto, che non giocano dei buoni incontri. Fouad si lasciava forse innervosire troppo dal suo avversario perdendo la concentrazione e commettendo un grave errore; Alessandro, invece, andava in svantaggio di un pedone subito in apertura e non riusciva mai a rientrare in partita.