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- Campionato Italiano a Squadre: Secondo e Terzo turno

Anche il secondo giorno dei raggruppamenti del Campionato Italiano a Squadre ha evidenziato le difficoltà che le nostre formazioni stanno avendo nel loro cammino verso la salvezza, che ora diventa un obiettivo ancora più difficile da centrare.

In Serie A2 il turno mattutino è terminato con la divisione della posta con la squadra del circolo Sempre Uniti di Asti. La sfida, che sulla carta ci vedeva vantare punteggi ELO superiori agli avversari, prendeva una brutta piega con le sconfitte di Matteo Migliorini contro Lorenzo Gastaldello, a causa di una svista in apertura che condizionava il prosieguo dell’incontro, e la patta di Giovanni Siclari contro Diego Forno, con il nostro giocatore che in finale perdeva un pezzo ma riusciva comunque ad ottenere il mezzo punto. Patta anche in quarta scacchiera per Paolo Drago contro David Manco, mentre l’unica vittoria arrivava grazie a Lorenzo Bardone che aveva la meglio dopo un interminabile incontro di Alex Carfagna.

Al pomeriggio la sfida era con la squadra B della Scacchistica Torinese: il primo a finire era Matteo Migliorini che pattava il quasi-derby con Marco Ubezio (che da alcuni anni difende i colori del circolo torinese) dopo che il Maestro biellese semplificava sin da subito e in posizione comunque complicata Matteo chiudeva con uno scacco perpetuo. Veniva invece sconfitto Paolo Drago dall’astigiano (ma anche lui da anni tesserato per la SST) Federico Briata, con Paolo che pagava a caro prezzo un pedone di svantaggio. Sembrava invece molto promettente l’incontro in prima scacchiera fra Giovanni Siclari e Francesco Sorcinelli, ma il nostro ragazzo non trovava la chiave giusta per affondare il colpo. Lorenzo Bardone, ultimo a finire anche nel turno pomeridiano (per oltre nove ore di gioco complessivo tra mattina e pomeriggio), cercava in ogni modo di riequilibrare le sorti della sfida in un difficile finale di pedoni e Torri, anche lui senza purtroppo trovare la manovra corretta: alla fine sulla scacchiera rimanevano solo i due Re.

In Serie B la nostra formazione disputava un ottimo turno mattutino e riusciva a superare per 2,5-1,5 la compagine di Monza. Molto avvincenti, anche se in modo diverso, gli incontri sulle prime due scacchiere, ma era Alessandro Gasparetto che doveva abbandonare per primo, anche a causa di una imprecisione che faceva precipitare la sua posizione. Mentre Ilaria Gnata si manteneva sui binari della parità in terza scacchiera, in prima scacchiera Stefano Bazzeato giocava un finale di posizione nel quale lui si ritrovava la coppia dei Cavalli contro la coppia degli Alfieri del suo avversario, oltre ad una migliore struttura pedonale. Con la calma e la precisione che lo contraddistinguono aumentava, seppur di poco, con ogni mossa il suo vantaggio, fino alla vittoria finale. Lorenzo Pedoni nel frattempo aveva montato in seconda scacchiera un forte attacco all’arrocco lungo di Luca Tramalloni. L’attacco pareva molto promettente, ma il suo avversario si difendeva con precisione, seppur in forte zeitnot. Lorenzo però insisteva e trovava finalmente la mossa vincente: entrambi i giocatori promuovevano a Donna nella stessa mossa, ma Lorenzo lo faceva per primo e, con quattro Donne sulla scacchiera, muoveva quella appena promossa dando uno scacco che era parabile solo al costo di una Donna avversaria. L’avversario era così costretto ad abbandonare. Rimaneva ancora l’incontro di Ilaria: con pari materiale e posizione tutta da giocare il suo avversario proponeva patta prima che gli incontri sulle prime due scacchiere terminassero praticamente in contemporanea. L’offerta non era ovviamente ritirabile ed Ilaria accettava prontamente.

Il turno pomeridiano ha visto invece un esito completamente diverso: contro la formazione dei torinesi di LTB Professional, una delle favorite per il passaggio alla serie superiore, solo Stefano Bazzeato riusciva a pattare contro il giocatore ceco Martin Hasek. Nelle altre tre scacchiere, dopo incontri comunque lunghi e combattuti, arrivavano tre sconfitte.