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- Campionati Italiani Giovanili - Finale Nazionale

Anche l’edizione 2019 dei Campionati Italiani Giovanili è passata agli archivi dopo una settimana di sfide a Salsomaggiore Terme (PR). Una edizione che avrebbe dovuto svolgersi vicino a noi, ad Acqui Terme, ma che per cause esogene è stata trasferita all’ultimo in terra emiliana.

Il nostro circolo, rappresentato da sei ragazzi, può nel complesso ritenersi soddisfatto dell’esito finale. Non avevamo infatti particolari mire verso le prime posizioni di classifica, ma l’unico obiettivo era quello di disputare un buon torneo. Ecco come è andata.

Nel torneo Under 16 (Allievi) va registrato il bellissimo torneo di Alessandro Gasparetto, che partito con il numero 34 ottiene un 28º posto conclusivo con 5,5 punti ed un guadagno di 74 punti Elo (performance 1851). La ciliegina sulla torta è stata sicuramente la vittoria al sesto turno contro il CM romano Emanuele Carlo, al quale il nostro ragazzo rendeva ben 560 punti Elo, ma non è da scartare la patta ottenuta il turno precedente contro un altro CM, Leonardo Bonali, di oltre 350 punti Elo superiore ad Alessandro. Peccato per le due sconfitte ottenute al settimo ed ottavo turno contro altri giocatori sulla carta più forti, ma se Alessandro avesse vinto staremmo invece parlando di un torneo fantastico.

Con gli stessi punti di Alessandro ha chiuso nel medesimo torneo anche Matteo Sunder, che con il 33º posto conclusivo si è posizionato nella stessa casella di partenza. Il saldo negativo di punti Elo racconta però di un torneo che poteva essere migliore. Iniziato bene, con una buona patta contro il CM bergamasco Fabio Colonetti al terzo turno, Matteo gettava al vento l’ottima partenza lasciando un pezzo in presa e perdendo la sfida contro Daniele Mai, giocatore con punteggio inferiore a Matteo di oltre 200 punti, per poi pattare il giorno dopo contro un altro giocatore che Matteo sopravanzava di oltre 300 punti. Solo negli ultimi due turni, con giocatori con punteggio inferiore ai 1500 punti, Matteo riusciva ad ottenere due vittorie.

Unico altro giocatore a chiudere con 5,5 punti è stato Dario Isoardi tra gli Under 10 (Pulcini). Considerato il fatto che nell’ultimo anno Dario ha disputato solo due tornei ufficiali a tempo lungo, il risultato finale (35º assoluto) è tutt’altro che da disprezzare, pur essendo consci che è nelle sue possibilità ottenere risultati migliori. Dopo un inizio con una sconfitta il nostro ragazzo si riprendeva ed infilava tre vittorie consecutive. Peccato per le due sconfitte nei turni successivi, che potevano essere tre se all’ultimo turno, con solo più il Re, non fosse stato graziato da una doppia mossa illegale dell’avversario.

Ampiamente al di sopra delle speranze della vigilia è stato il torneo dell’altro ragazzo partecipante al torneo Under 10: Davide Platinetti. Al debutto nella massima manifestazione nazionale, dopo una qualificazione difficoltosa, Davide ha dimostrato di potersela giocare nella categoria. Ben cinque i punti finali che gli sono valsi il 41º posto conclusivo. Dopo due patte nei primi due turni, il primo dei quali giocato malgrado la febbre, Davide vinceva i tre incontri centrali, per poi pattarne altri due, tra i quali quello conclusivo. I margini di miglioramento sono amplissimi e con la volontà messa in mostra in questi mesi il giovane biellese non potrà che crescere.

Ha ottenuto la metà dei punti disponibili (4,5) Emiliano Tiritan, inserito nel torneo Under 12 (Giovanissimi), classificandosi, nel torneo come sempre maggiormente partecipato (197 giocatori), al 92º posto. Da Emiliano ci si aspettava in realtà qualcosa di più, considerata la sua esperienza in questi tornei, ed alcune sconfitte lasciano un poco di delusione, come quelle arrivate contro giocatori al loro primo torneo, oppure solo dopo appena mezz’ora di gioco (ahi, il gioco troppo veloce!).

Ed infine il più giovane dei nostri ragazzi: Alessandro Platinetti, al debutto assoluto nei Campionati Italiani, che ha gareggiato negli Under 8 disputando un torneo più che buono, ottenendo 4 punti e classificandosi 41º. Inizio col senno di poi complicato, sconfitto al primo turno da chi si sarebbe poi classificato al terzo posto assoluto, e sconfitto anche al turno successivo, Alessandro non di demoralizzava riuscendo ad ottenere tre punti e mezzo nei successivi quattro incontri, per poi chiudere con una patta all’ultimo turno. Alessandro, pur iniziando a giocare dopo il fratello Davide, ha già lasciato intravvedere, in prospettiva, ottime potenzialità, che speriamo riesca a sfruttare per crescere tecnicamente nei prossimi mesi.

L’appuntamento ora è al prossimo anno, con la novità, già annunciata dalla Federazione Scacchistica Italiana, dell’allungamento ai diciotto anni di età mediante la creazione di una categoria Juniores (Under 18). Potranno così continuare a partecipare sia Sunder che Gasparetto (che altrimenti avrebbero concluso quest’anno la loro esperienza nei Campionati Giovanili) e rientrerà in corsa anche Ilaria Gnata. Nel frattempo, l’unica consegna è quella di studiare e giocare per continuare a migliorarsi.