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- 10º Torneo Internazionale “Città di Biella” - Primo Turno

Come d’abitudine non sono mancate le sorprese al primo turno del Torneo Internazionale “Città di Biella”. La copertina va di diritto al giovane milanese Simone Pozzari, già vincitore dell’Open C nel 2016, che nel frattempo è cresciuto, ha anche superato i 2100 punti Elo e ora nell’Open A si è regalato una bella patta contro il Grande Maestro Ivanov, numero uno del tabellone e di poco meno di 400 punti Elo a lui superiore. Non è stato da meno il vercellese Lucio Marinone, per la prima volta a Biella, che ha trovato una splendida combinazione di matto con Re, Cavallo ed Alfiere ai danni di Giuseppe Sola, mentre il nostro portacolori Giovanni Siclari è stato fermato sulla patta da Luca Tramalloni.

È però soprattutto nell’Open B che si sono dovuti rilevare i risultati più inattesi, cominciando da quello arrivato sulla prima scacchiera per merito del nostro alfiere Matteo Sunder, che ha superato il numero uno del torneo Carlo Bonugli, mentre il fratello Giulio ha dovuto capitolare per mano di Andrea Negro, in un derby tra le province di Biella e Vercelli. Il derby è continuato a favore dei giocatori vercellesi con la vittoria, altrettanto a sorpresa, di Attilio Tibaldeschi sulla nostra Ilaria Gnata, che non ha saputo sfruttare il vantaggio della qualità. Tra i risultati inattesi vanno annoverati anche le vittorie di due giovani milanesi: Giulia Sala ai danni del certamente più esperto vercellese Mario Caldi e Bianca Pavesi (la più giovane di tutto il torneo, attuale Campionessa Italiana Under 10) contro il nostro Davide Moratto. Non è finita qui, perché il nostro Stefano Cerri aveva ragione di Fosco Gasperi, il lucchese Federico Topaios rovinava il debutto a Biella dell’omegnese Alberto Buzio ed il vincitore dell’Open C 2018, Mario Malcangi si imponeva su Giorgio Valenzano. Anche l’ultimo incontro del primo turno confermava questa tendenza: l’orologio segnava quasi l’una del mattino di sabato quando Marzio Redamante chiudeva vittorioso il proprio incontro opposto al vincitore dello scorso anno, l’irlandese Niall Doran.

Nell’Open C partenza senza passi falsi per i primi due giocatori del tabellone: il bolognese Marco Neri ed il nostro socio Laurentiu Moisa, mentre Domenico Cognata ha sprecato la possibilità di ottenere il punto pieno contro Enrico Fragni ed ha dovuto accontentarsi della patta. Questo Open in particolare vede tra i partecipanti giocatori di età molto diverse tra loro e ieri sera l’abbinamento ha messo di fronte due dei giocatori che da più tempo giocano a scacchi: tra l’anconetano Carlo Cerusico (classe 1940) e l’eporediese Mario Bogatto (classe 1938) è stato il marchigiano a spuntarla, ma i complimenti sono da fare ad entrambi!